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sabato 5 novembre 2011

Ciclista indisciplinato

Sono un ciclista indisciplinato.

Me ne frego del codice della strada.
Quando voglio passo sui marciapiedi, in controsenso rispetto al verso dei pedoni.


Li rispetto e mi stanno pure simpatici: calcolo traiettorie per non spaventarli, limito l'uso del campanello all'emergenza, distribuisco sorrisi se sto per investire qualcuno. L'altro giorno per evitarne uno mi sono schiantato per terra e sono ripartito felice.


E' tutto più umano a 9 km/h.

Però se ho fretta levatevi dalle palle.



2 commenti:

carol ha detto...

Grazie degli accordi di Dente su Scribd. Ti abbraccio.

Dottor Nomade ha detto...

Se vivi per un po' su una barca a vela, stessa sensazione. La velocità ridotto è molto più umana. Mica per niente è umano correre, non sgasare sull'acceleratore.

Ma la bici è troppo uno sbatti!