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martedì 19 maggio 2009

Il sangue e la guerra

Sibilla Serra
Oggi ho fatto un viaggio inutile fino al lab di Chimica di Monte sant'Angelo.

Per dare un senso alla sortita mattutina mi sono lasciato incastrare da un tipo dell'Avis che, nonostante i miei moniti al suono di "Ho la pressione bassa" e "Ho le vene che non le trova nessuno", mi ha condotto al camper emofiliaco.

Un tipo mi testa la concentrazione di emoglobina e mi chiede anche a cosa serve, giusto per farmi sentire a mio agio. Esce 15 sul display. Mi vendico chiedendogli i valori ottimali.

L'infermiera cubana è cubana. Mi lega il laccio emostatico, a primo colpo inserisce l'ago tricuspide, il sangue inizia a fluire in quattro provettine colorate. "Tutto lì?" mi illudo. La busta di raccolta è sotto il lettino.

La cubana mi da una pallina a forma di mondo da stringere e se ne va.

Nel camper entra Tom Cruise. Giovane, probabilmente studente di economia, viso rassicurante, palestrato. Scherza con la cubana su quanti litri donerà. Lei dice 5. Io penso 7.

E' già un pò che pompo globuli nella sacca sotto di me e inizio a sentire la testa che gira. Lo comunico alla cubana, se ne frega, smetto di stringere il mondo nelle mani. Tom Cruise dice che si sente male, lo ignorano, sbianca, sviene, lo schiaffeggiano, gli chiedono il nome, non risponde.

Passano 10 secondi, molto lunghi per Tom, alla fine si riprende. E' cadaverico. Oggi non andrà in palestra, con buona pace di Katie Holmes. Il sangue raccolto è ben poco, con buona pace di Scientology.

E in tutto questo immagino la guerra.
E nell'immaginarla ne provo nostalgia, desidero viverla (di nuovo). Il compagno nel letto a fianco che lotta per la vita insieme a te, che lotta per una idea e per la propria famiglia insieme a te, nel campo di battaglia.

Sono queste le esperienze che rendono vicini gli uomini. Le tragedie umanitarie.

1 commento:

Gneo Pompeo ha detto...

Certo che se l'idea per cui lotta il compagno a fianco è un dio extraterrestre, che ti succhia tutti i risparmi, ti obbliga ad entrare in una setta nella quale ti impongono di mangiare la placenta di tua moglie subito dopo il parto( parto dolorosissimo e per niente sedato..), forse stai combattendo la guerra sbagliata :)